Con il termine “proto-matematica” ci si riferisce ad un progetto didattico in grado di offrire ai bambini, sin dai primi anni della Scuola dell’Infanzia, efficaci strumenti per comprendere meglio la realtà che li circonda, attraverso la stimolazione dell’intuizione e dell’approccio logico. Nell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia vengono proposte attività ed esperienze sempre più mirate per riuscire a raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze esplicitati nelle Indicazioni Nazionali, in vista al successivo passaggio alla Scuola Primaria.
Le insegnanti hanno l’importante compito di costruire quotidianamente ambienti educativi capaci di offrire ai bambini la possibilità di interagire con gli oggetti e le loro proprietà, di porsi domande ed effettuare ragionamenti sempre più consapevoli. Spesso i bambini nel rielaborare le loro conoscenze ingenue su un oggetto, su un fatto, su un fenomeno, non trovano un accordo tra queste e le nuove conoscenze: in tal caso, possono essere di aiuto i compagni che, con la mediazione dell’insegnante, aiutano il compagno a trovare una soluzione al problema.
Prima di parlare di numeri è indispensabile parlare di oggetti e manipolare oggetti: il bambino deve “fare concretamente” e vivere in prima persona esperienze che favoriranno i suoi apprendimenti. Le abilità da sviluppare riguardano la capacità di raggruppamento, ordinamento, quantificazione e misurazione di oggetti, fatti e fenomeni della realtà. La proto-matematica contribuisce a sviluppare competenze logico-matematiche profonde che si esprimono nel linguaggio attraverso lo schema investigativo del “chi, che cosa, quando, come, perché”, per risolvere problemi e raccontare esperienze.
Attraverso questo progetto i bambini potranno avvicinarsi a concetti importanti come la consapevolezza di essere parte di un tutto e di essere in continuo cambiamento nel tempo e nello spazio.