IL PROGETTO DI AVVICINAMENTO ALLA LINGUA SCRITTA (SEZIONE 5 ANNI)

Il progetto di avvicinamento alla lingua scritta è stato pensato per avvicinare i bambini dell’ultimo anno di Scuola dell’Infanzia alla lingua scritta partendo dalla valorizzazione delle loro forme di scrittura spontanea. Attraverso questo progetto, porteremo i bambini alla scoperta delle scritte presenti nell’ambiente e alla individuazione della differenza fra scritte (stampato maiuscolo, stampato minuscolo e corsivo), fra scritte straniere (arabo, cirillico, cinese…) e fra lettere e numeri, ma cercheremo anche di far comprendere ai bambini l’importanza della scrittura e la sua funzione comunicativa e sociale. A questo percorso abbineremo sia attività di motricità globale sia attività riguardanti lo sviluppo della manualità fine, per arrivare all’utilizzo dello spazio-foglio e del quaderno. In questo scenario giocano un ruolo importante anche i giochi con le parole, grazie ai quali consentiremo ai bambini di prendere confidenza con i suoni che compongono la nostra lingua. Fin dalla sezione primavera abbiamo dedicato molto tempo alle storie, alimentando l’interesse dei bambini per la lettura e per la narrazione. Per questo motivo continueremo a proporre ai bambini l’ascolto di storie lette o narrate dall’insegnante (prediligendo quest’anno la lettura di storie senza figure), per accendere nei bambini la voglia di imparare a leggere, per poter leggere da soli le storie che preferiscono.

Il progetto di avvicinamento alla lingua scritta comprende varie attività ludico-didattiche, che permettono al bambino di imparare a padroneggiare il movimento, la direzione e il ritmo, abilità grafiche propedeutiche alla scrittura, utilizzando un contesto operativo motivante. Il bambino durante il triennio che trascorre nella scuola dell’infanzia passa dallo “scarabocchio” al disegno e successivamente alla scrittura. Attraverso questo progetto desideriamo permettere al bambino di sviluppare la motricità globale fino ad arrivare, gradualmente, ad affinare lo sviluppo della motricità fine (il movimento della spalla, del polso, della mano e l’impugnatura corretta della matita).

Per scrivere occorre decodificare i suoni (fonemi), che vengono poi tradotti in simboli (grafemi) e trasformati a loro volta in gesti grafici. Già dal primo anno di scuola dell’infanzia, proponiamo esperienze che educano i bambini all’ascolto dei suoni del corpo (battere le mani, i piedi, tossire…) e della natura (onde del mare, tuono, cascata…), dei rumori, dei versi degli animali, di storie, poesie, filastrocche, canti: nel corso dell’ultimo anno vengono proposte attività ludico-didattiche mirate a sviluppare le competenze linguistiche e fonologiche.  Nella sezione cinque anni, le attività proposte sotto forma di gioco, sono finalizzate a riconoscere e a riprodurre rime, a parlare, ad arricchire il vocabolario, ad ascoltare, comprendere, riordinare, inventare, raccontare storie.

Porteremo i bambini a scoprire che le scritte sono presenti nei luoghi in cui abitiamo e che frequentiamo, in molti oggetti che conosciamo, nella nostra sezione, nel cartellone delle presenze, in quello degli aiutanti delle attività, che sono sempre stati accanto a noi, noteremo anche la differenza tra lettere e numeri. Queste esperienze accompagneranno i bambini alla scoperta di quello che per noi è l’aspetto più importante della lingua scritta: l’aspetto pragmatico, la sua utilità nella vita di tutti i giorni. L’obiettivo principale di questo progetto, infatti, è far comprendere ai bambini l’utilità sociale della lettura e della scrittura, la loro funzione comunicativa, e suscitare in loro la voglia di avvicinarsi alla lingua scritta.