IL PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA (SEZIONI 2/3/4/5 ANNI)

Il progetto di educazione motoria è coordinato dall’insegnante specialista esterno EUGENIO BOSI in collaborazione con la Wellness Project e coinvolgerà tutti i bambini della scuola dell’infanzia.. Il progetto si svolgerà nella palestra della nostra scuola, o nel nostro giardino, verrà attivato a partire dall’inizio del mese di ottobre e avrà cadenza settimanale. Durante il laboratorio di educazione motoria è prevista la compresenza con un’insegnante di sezione. Nella sezione Primavera verrà attivato un modulo corretto per i bambini più piccoli.

L’obiettivo principale del progetto di educazione motoria è lo sviluppo dello schema corporeo. Schema corporeo inteso come “la coscienza, intuizione, conoscenza immediata che si ha del proprio corpo, in situazione statica e dinamica, in rapporto ai diversi segmenti fra loro e nel rapporto tra questi e lo spazio o gli oggetti che lo circondano”.

Tutto questo attraverso una progressione didattica progettata dal semplice al complesso e dal facile al difficile, nella quale vengono pianificati giochi per:

  • il controllo della deambulazione;
  • il controllo della corsa: corsa coordinata, corsa multilaterale e polivalente, corsa nei due sensi avanti/indietro, appoggi lunghi-medi-corti, su piani rialzati, su piani instabili, correre e saltare trattenendo oggetti;
  • il controllo del salto (schema motorio che, se non stimolato, evolve lentamente): salto in basso, salto con appoggio stretto, divaricato, con giravolta, con un appoggio, con e senza atterraggio delle mani;
  • il controllo dell’arrampicata;
  • il miglioramento delle capacità coordinative specifiche: in particolare la capacità di equilibrio e di orientamento spazio-temporale.

Per favorire lo sviluppo della motricità globale e fine e dello schema corporeo, è fondamentale il ruolo del gioco:

  • giochi per il controllo degli schemi motori a terra: strisciare, rotolare, gattonare;
  • giochi per il controllo massivo della deambulazione, con tutta la sensibilizzazione della volta plantare;
  • giochi per il controllo della corsa;
  • giochi per il controllo dell’arrampicata verticale con ostacoli alti quanto il loro bacino e dell’arrampicata orizzontale.

Attraverso il progetto di educazione motoria, inoltre, è possibile perseguire una pluralità di obiettivi trasversali, didattici ed educativi, privilegiando il gioco motorio come strumento di conoscenza:

  • giochi per il riconoscimento dei colori primari e secondari;
  • giochi per conoscere i concetti topologici (dal momento che in questo periodo, il bambino tende a percepire lo spazio come spazio vissuto affettivamente e quindi spazio topologico, le coordinate sono caratterizzate dai rapporti di vicinanza-separazione);
  • giochi di gruppo e di squadra per educare alla condivisione utilizzando il tema della progettazione annuale.